03 Maggio 2024
IL SUONO DELLE PIETRE, itinerario concertistico dal Gargano al Salento
Parte da San Severo, IL SUONO DELLE PIETRE, l’itinerario concertistico dal Gargano al Salento organizzato dalla Camerata Musicale Barese.
Sabato 4 maggio alle ore 20,00 nella Chiesa di San Lorenzo delle Benedettine di San Severo.
“Chi non sa far stupir, vada a la striglia” con Valerio Latartara, violino barocco e Elia Pivetta, organo.
La Chiesa di San Lorenzo delle Benedettine, sarà il luogo di avvio dell’innovativo progetto artistico della Camerata Musicale Barese “IL SUONO DELLE PIETRE – Itinerario concertistico dal Gargano al Salento”, cofinanziato da Fondazione Puglia.
Il progetto, che prevede la realizzazione di 7 concerti dal 4 maggio al 19 giugno in altrettante città della Puglia, mira a valorizzare gli organi della Regione e a proporre repertori musicali poco frequentati.
I valenti musicisti: Valerio Latartara al violino barocco ed Elia Pivetta all’organo ci regaleranno forti emozioni. La frase-sintesi del concero: “Chi non sa far stupir, vada a la striglia”, che riprende un celebre verso di Giovanni Battista Marino, racchiudendo il senso di questo programma tutto barocco: è una sfida a stupire il pubblico, avvicinandolo oggi alle atmosfere del passato e alle nostre radici musicali. In programma sonate, passaggi e diminuzioni nell’Italia del Seicento di autori come Girolamo Frescobaldi, Francesco Rognoni, Giovanni Battista Fontana, Nicola Matteis, Maurizio Cazzati, Bernardo Pasquini, Giovanni Antonio Pandolfi-Mealli.
Per questo straordinario viaggio nel tempo, “Il Suono delle Pietre” ha scelto due artisti di indubbio rilievo: Valerio Latartara, virtuoso del violino barocco che ha approfondito lo studio del repertorio musicale seicentesco in Belgio e nei Paesi Bassi e che vanta collaborazioni coi più importanti ensemble e orchestre del settore; Elia Pivetta, abile organista dotato di straordinaria tecnica, cultore della musica del Seicento, artista dalla formazione poliedrica, che vanta un’attività concertistica in qualità di solista e accompagnatore in Italia e all’estero.
L’organo positivo “delle signore monache Benedettine”, su cui suonerà, costruito intorno al 1740 da Fabrizio Cimino, è uno strumento di grande pregio, che ricorda la straordinaria vocazione canora delle Monache di San Lorenzo e la famosa cappella musicale del monastero, che vanta un importante fondo musicale.
Questo evento dunque promette di essere un’esperienza unica, un momento di bellezza e di riscoperta delle radici della musica barocca italiana. Si invita il pubblico a partecipare numeroso a questa straordinaria serata di gioia e meraviglia, coordinata dal M° Francesco Di Lernia, noto organista pugliese.