parola alla Parola – DOMENICA 23/06/2024

Gesù se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: Maestro, non t’importa che siamo perduti?

La nostra vita è come la barca sul mare di Galilea. Siamo chiamati a compiere la nostra traversata, siamo fatti per il largo non per restare ancorati a riva. Abbiamo il coraggio dei naviganti esperti, ma siamo abitati anche dalla paura di chi ha visto troppe tempeste. A volte, quest’ultima, ci attanaglia e ci immobilizza, ci fa cominciare a credere che non valga la pena osare, ci paralizza a tal punto da farci dubitare e far emergere l’idea che Dio se c’è deve spazzare via le tempeste, deve sostituirsi a noi, deve svegliarsi e prendere posizione. Ma Lui, ci insegna che la tempesta che dobbiamo affrontare, dobbiamo vincerla noi con l’aiuto degli altri, segno e presenza di Lui, il quale non ci lascia soli e ci assicura che per quanto fragile possa apparire, la nostra barca è fatta per solcare le tempeste, più di quanto noi pensiamo e la fiducia che Lui ripone in noi è la prova che non ci lascia soli, ma sicuro si lascia trasportare. Avanti tutta! Prendiamo il largo e raggiungiamo l’altra riva della vita.

Buona domenica