parola alla Parola – DOMENICA 29/09/2024

Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva.

I ristretti confini delle nostre appartenenze, a volte, rischiano di farci cadere in una solitudine spirituale che smorza fino a spegnere il fuoco del Vangelo che il Signore è venuto a portare. Troppo spesso siamo più preoccupati di salvaguardare “i legami” di appartenenza che puntare sul bene, il quale, dovrebbe essere il vero punto di forza del nostro essere cristiani. Viviamo costantemente nel rischio e nella tentazione che sia importante avere una “targa di riconoscimento” anche spirituale, più che puntare sull’essere profondamente coerenti con lo stile evangelico. Rischiamo troppe volte di perdere il nostro “status”, perché non rinnoviamo il nostro essere secondo il cuore di Dio, il quale, è sempre oltre i particolarismi ed è più grande dei nostri ristretti confini. Volesse il Signore che tutti fossero profeti, e lui fa profeti tutti gli uomini di buona volontà che continuano ad operare per il bene dell’umanità. Lasciamoci sorprendere dal cuore di Dio.

Buona domenica