parola alla Parola – MERCOLEDÌ 06/11/2024

Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.

La libertà del cuore per poter servire il Signore e seguirlo sulle vie di un autentico discepolato d’amore. La rinuncia della quale ci parla Gesù, non è semplice presa di distanza dai beni o dagli affetti, ma discernimento profondo di ciò che deve essere prioritario nella nostra vita. Il Signore, ci sprona, come ci fa pregare la liturgia, ad usare saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca di quelli eterni. Solo riscrivendo i beni e gli affetti nella logica del dono che ci è stato fatto da Lui, per poter incontrare e conoscere di più Lui, noi vivremo di quella piena libertà che ci permette di camminare in un autentico discepolato che ci rende testimoni credibili e fedeli di Lui. Ripensiamo e meditiamo profondamente sulla scelta della nostra vita di essere suoi discepoli e collaboratori del Vangelo, per essere autenticamente veri annunciatori di Lui dinanzi al mondo.

Buona giornata