parola alla Parola – MARTEDÌ 29/10/2024

A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? Un granello di senape […] un po’ di lievito.

Il regno è un piccolo e nascosto segno nel grande “mare” del mondo. Il regno di Dio non attira l’attenzione degli sguardi distratti, ma richiama a sé solo i cuori più attenti. Come il contadino che attende stupito la crescita del seme e la massaia il fermentare della pasta, così il credente deve imparare ad attendere la rivelazione del regno. Nella pazienza e nell’attesa risiedono la grandezza di un regno che non è di questo mondo, ma che in questo mondo affonda le sue radici per poter fruttificare. A noi il il compito di saperlo scorgere e accogliere, con lo stupore di chi lo sa additare vivo ed operante in mezzo a noi. A noi l’impegno concreto e fattivo di non lasciare mai che il regno venga sovrastato e insabbiato. Ricerchiamolo, riconosciamolo e aiutiamolo a propagarsi per il bene di ogni uomo e donna di questo mondo.

Buona giornata